Vicino Siracusa i luoghi più interessanti da vedere
Siracusa è una città piena di attrattive ma, se potete, dedicate del tempo anche ai suoi dintorni. A meno di un’ora di strada c’è molto da scoprire: riserve naturali, città barocche, siti archeologici che valgono un’escursione e che arricchiranno il vostro viaggio in Sicilia.
Pantalica
.
Le Necropoli Rupestri di Pantalica sono un sito naturalistico-archeologico incluso tra i patrimoni dell’umanità dall’Unesco. Attraverso i percorsi all’interno del bosco di Giarranauti, è possibile visitare i resti di un villaggio bizantino.
Noto
.
Città ricostruita dopo il terremoto del 1693 in stile tardo barocco siciliano e dichiarata patrimonio dell’umanità dallUnesco. Da non perdere una passeggiata nel suo centro storico alla scoperta di palazzi e balconi riccamente decorati e una visita alla Cattedrale di San Nicolò. A maggio non perdete la famosa Infiorata, quando le strade della città vengono rivestite di fiori.
Modica
.
I duomi della città di Modica sono spesso considerati l’esempio più classico del barocco siciliano e sono assolutamente da vedere. Sulla collina potrete vedere e visitare, durante il fine settimana, il Castello dei conti di Modica con la torretta dell’Orologio. Non perdete di assaggiare il famosissimo cioccolato modicano.
Cavagrande del Cassibile
.
I laghetti che si susseguono e collegati tra loro da piccole cascatelle sono incastonate all’interno del canyon naturale del Cassibile. I sentieri sono scoscesi quindi la discesa e la salita sono impegnative: indossate scarpe da trekking e portatevi l’acqua da bere.
Vendicari
.
Oasi naturalistica utilizzata dagli uccelli migratori per riposarsi e nidificare. Dalla spiaggia di Calamosche a Vendicari la passeggiata è ricca di siti e spiagge meravigliose. La vista dei fenicotteri e della tonnara di Vendicari valgono la visita alla Riserva.
Villa del Tellaro
.
A pochi passi dalla Riserva di Vendicari, si trova la villa romana del Tellaro. Di epoca tardo romana si trova al di sotto di una antica masseria di fine settecento ed è caratterizata dalla presenza di pavimenti a mosaico ricchi e dettagliati.
Noto Antica
.
L’antico centro abitato di Noto abbandonato dopo il terremoto del 1693 che la rase quasi del tutto al suolo. Attualmente è in sito archeologico dove sono ben visibili alcune necropoli del IX secolo, i resti di alcune chiese e del Castello Reale con la sua cinta muraria. Ogni anno, durante la rievocazione storica chiamata Festa dell’Alvearia, assisterete a giostre medievali, tornei e potrete approfittare di visite guidate all’interno del sito.
Marzamemi
.
Caratteristico borgo marinaro nato attorno all’antico approdo divenuto in seguito porto attrezzato con una tonnara per la lavorazione del pesce e che recentemente è stata restaurata e riportata ad antico splendore.
Buscemi
.
Il paese-museo di Buscemi, non è un semplice museo etnografico perchè le abitazioni e botteghe sono state ammobiliate come gli antichi ambienti di fine ottocento. Un percorso alla riscoperta del passato.
Cava d’Ispica
.
L’area archeologica di Cava d’Ispica, con le sue catacombe, le grotte preistoriche, le chiese rupestri, il ginnasium greco e l’insediamento medievale scavato nella roccia rendono la visita irrinunciabili per gli appassionati di epoche antiche.
Credits foto: Cava d’Ispica- Cypher84; Buscemi-museobuscemi.org